Tribunale di Latina, sentenza n. 118 del 19 gennaio 2023, Est. De Cinti
Va dichiarata la usurarietà e conseguente gratuità del mutuo quando, ricondotto il piano di ammortamento dal regime composto a quello semplice, per mantenere lo stesso importo di rata il tasso di interesse corrispettivo risulti usurario
Stralcio
“La CTU conclude che (…) per ottenere un piano di rimborso con lo stesso importo rata dichiarato in contratto utilizzando però il regime di capitalizzazione semplice bisogna applicare un tasso di interesse corrispettivo pari al 7,8940% superiore al tasso soglia del 5,8050% vigente al momento della stipula del contratto di mutuo, si da risultare usurario (…) Concludeva, pertanto, la CTU che ‘considerando i calcoli sviluppati secondo quanto richiesto dal Giudice nel quesito integrativo (…) entrambi i mutui sono gratuiti ed i mutuatari sarebbero tenuti a corrispondere solo la quota capitale dei finanziamenti’ (…) PTM il Tribunale (…) accerta la natura usuraria degli interessi corrispettivi (…) dichiara la natura gratuita di entrambi i contratti di mutuo”.