ABF Milano 19 aprile 2013, n. 2076 – Pres. Gambaro – Est. Lucchini Guastalla
E’ del tutto illegittima la diffusa, quanto deplorevole, prassi di non procedere alla chiusura dei conti correnti che presentino una passività; tale prassi risulta in piena contraddizione con il diritto di recesso attribuito ex lege ai clienti rispetto ai c/c bancari a tempo indeterminato. Trattandosi di attività dovuta in base a contratto integrato ex art. 1374 c.c. il mancato adempimento dell’attività di chiusura pone semplicemente le banche in situazione di inadempimento, con tutte le conseguenze che da ciò derivano.